Da più parti ormai si grida ai pericoli legati dal proliferare di nuove varianti di virus sempre più pericolosi, che sfruttando le nuove tecnologie non conoscono ormai frontiere.
E la cosa che impressiona maggiormente, è che oramai il pericolo non è confinato ai soli personal computer ma i nuovi obiettivi, ambiti dai codici maligni sono palmari e telefonini; chiaramente quando connessi in rete.
Secondo quanto apparso in un articolo a cura di Roberto Zonca della TiscaliTecnlogia, la vorace nuova generazione di bachi e codicilli, è una minaccia non solo per dispositivi gestiti da sistemi operativi Microsoft, ma lo stesso mondo dell’Open Source incluso quindi lo stesso Linux sono gli obiettivi di questa avanzata che ogni anno causa migliaia di milioni di dollari di spese legate all’azione dei virus.
E un punto da non sottovalutare, è quello che questi nuovi virus hanno la peculiarità di auto-installarsi malgrado le precauzioni adottate dagli utenti.
Non resta quindi che ribadirvi quanto faccio dall’ottobre del 2000, e cioè: di non scaricare tutto ciò che capita a tiro in rete, e non installare software di dubbia provenienza.
Essendo comunque i PC prede predilette, attenzione alle mail anonime, o anche se provenienti da conoscenti; verificate sempre con una scansione anti-virus tutti gli allegati prima di aprirli.
E per ultimo, il consiglio unanime che da più parti si leva nel web: installare un buon anti-virus e, provvedere ad aggiornarlo regolarmente in caso di necessità.
E ricordate che un anti-virus con l’ausilio d’un buon firewall, garantiscono una protezione non trascurabile a difesa contro spiacevoli sorprese.
Fondatore del sito NavigareSicuri.it e divulgatore informatico per rispondere ai molti quesiti, con semplicità. Passione e dedizione, sono sicuramente qualità imprescindibili.
